Fimelato 4 you

In inverno, mai senza il cappotto cammello

l’intramontabile must-have per lui.

Un capo chiave da avere sempre nel guardaroba invernale.

Ma perché investire proprio in un cappotto di cammello?

Le ragioni sono molteplici, e hanno a che fare con la storia, gli abbinamenti, lo stile, persino il fisico.
Ecco allora 5 buoni motivi per decidervi a comprare finalmente un cappotto cammello quest’inverno.
Con la certezza che non andrà in letargo nelle stagioni fredde future.

É passato indenne a secoli di storia!

Nasce negli anni Venti del Novecento. Un capo diffuso tra i membri dell’alta società, che diventa celebre grazie al marchio inglese Jaeger. Impiegato sul campo di battaglia nella Seconda Guerra Mondiale per completare le divise militari, a renderlo un capo cool è stato nientemeno che Marlon Brando negli anni Settanta, grazie al cappotto cammello che indossa nel film Ultimo tango a Parigi del 1972.
Ma il cappotto beige, in tempi più recenti, è stato avvistato anche addosso a star del calibro di Harry Styles e Kanye West, che lo hanno consacrato a vecchio/nuovo wardrobe staple.

Resiste al passare del tempo!

Il cappotto cammello, se di buona fattura sartoriale, è pensato per durare nel tempo.
In fibre come lana, cashmere e seta, se conservato e spazzolato con cura, potrà anche essere tramandato.
Per questo motivo è importante investire su un capospalla dal taglio classico, nel colore tradizionale e di alta qualità. La spesa iniziale sarà ripagata dall’utilizzo, che non sarà di certo isolato all’inverno 2022.

Quando si dice che stà bene su tutto!

Il cappotto cammello, grazie al suo colore neutro, è perfetto per essere indossato con tutti gli altri toni, dal più acceso al più basico.
Il camel coat dà il meglio di sè in abbinamento al nero e al panna, ma può essere indossato anche con nuance pastello o accese come il rosso e lo smeraldo, fino ai moderni fluo.

É un capo sartoriale democratico!

Il cappotto cammello non conosce limiti d’età, taglia o silhouette.
Pensato per uomini giovanissimi, fino ai trentenni e a chi ha ormai superato la soglia degli -anta, si adatta a tutte le fisicità.
Basta puntare su un modello lineare, lungo per chi è più alto, al ginocchio per i più bassini. 
Monopetto per chi ha una figura più decisa, doppiopetto per chi è smilzo.
Un cappotto cammello doppiopetto, all'ultima moda!

Si adatta a ogni stile

Amante del look elegante e classico? Il cappotto cammello valorizza qualsiasi divisa da ufficio e si sposa alla perfezione con una camicia bianca oppure un dolcevita, anche di sera.
L’outfit più casual, a base di felpe e jeans, diventa subito originale grazie all’aggiunta del camel coat.
Provare per credere!

Quanti di voi questo inverno indosseranno un cappotto cammello?

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