Fimelato 4 you

La Camicia: dalla A alla Z

Un occhio esperto osserva con attenzione i polsini e i colletti

Per l'uomo elegante, la vestibilità della camicia è un elemento di grande importanza, poiché si tratta di un capo che deve essere perfetto, adattandosi al fisico di chi lo indossa, senza stringere o essere troppo abbondante.

Dovete sapere che esistono tre tipologie di camice che si differenziano per la vestibilità: la classic, la custom e la slim fit. La scelta della tipologia ricade esclusivamente dal vostro fisico e da come vi piace sentirla addosso. Se morbida e leggera opterete per il modello “classic”, se attillata e aderente che metta in risalto il vostro petto, opterete per la “slim fit”, per una via di mezzo, non vi resta che la custom.

 

La Vestibilità

Classic Fit - questa è la camicia classica sartoriale con taglio ampio e vestibilità comoda, destinata all'uomo che preferisce uno stile semplice ed essenziale. E' un modello di camicia che si adatta ad ogni tipo di corporatura che richiede un look classico. Sono preferibili le tinte unite nutre, bianco o colori tenui, perfetta da indossare sotto un completo con cravatta.

Custom Fit - Il taglio della camicia custom si presenta lievemente sciancrata, più aderente della “classic fit”, ma più formale della “slim”. Una particolarità che la rende adatta ad un look formale, ma ideale anche a chi sceglie vestibilità casual, senza essere troppo trendy. E' il taglio intermedio che rende le camicia perfetta sia sotto il completo che senza. Più elegante nelle tinte classiche, nei rigati sottili, grintosa nei colori forti e nei toni vintage, è perfetta anche con pantaloni chinos per un abbigliamento informale.

Slim Fit - Queste sono le camicie dal taglio più aderente, con vestibilità sfiancata indirizzata all'uomo attento alla moda, che preferisce un capo aderente ma che dia agio ai movimenti. Proprio per la caratteristica del taglio sciancrato è adatta per una corporatura snella. Ideale per un look informale senza giacca, si può indossare dentro o fuori i pantaloni, si abbina anche ai jeans, nelle tinte unite scure, nelle fantasie e nei rigati, o in tessuto vintage.

…un occhio distratto non vedrà differenze se non nel colore e nella fantasia, uno leggermente più attento noterà forse il cambio tessuto, un occhio esperto invece osserva con molta attenzione i polsini e i colletti…

 

Il Colletto

Il colletto, insieme ai polsini, è molte volte l’unica par te visibile della camicia. Di conseguenza la sua importanza risulta fondamentale: sul colletto di una camicia si focalizzerà lo sguardo del vostro interlocutore, ma anche di chi vi sta intorno, per esempio al ristorante o in aereo.

Questa premessa spiega bene perché siano in molti a scegliere la camicia valutandone innanzitutto il colletto, sia dal punto di vi sta estetico che della vestibilità. Se collo, spalle e corporatura in generale saranno in armonia con questo dettaglio, il vostro aspetto ne trarrà sicuramente beneficio. Vediamo ora nel dettaglio come scegliere il colletto giusto. Un trucco per capire se la misura è corretta è quello di indossare la camicia e provare a muovere il collo verso destra e sinistra: se le punte del colletto rimangono al loro posto, la misura è perfetta.

In secondo luogo bisogna indossare la giacca e capire se il risvolto copre in modo adeguato (né troppo né poco) il bordo inferiore del colletto e le punte, facendo inoltre attenzione che all'altezza della nuca il collo sia sempre in vista e mai co per to dal l'a bi to. Fondamentale è poi la scelta della cravatta da abbinare, ancor più della tipologia di nodo che si intende usare. Un nodo troppo voluminoso, ad esempio, può portare le punte del colletto a sollevarsi, con un risultato antiestetico evidente.

Una breve panoramica sulle categorie di colletti e sulle eventuali cravatte da abbinare potrà chiarire meglio la questione:

Collo italiano (eng. Kent collar) - Colletto a punte dritte, ideale per occasioni formali e mondane. A seconda del fisico e del tipo di cravatta che si vorrà indossare, le misure e la distanza dalle punte di questo tipo di colletto possono variare di qualche centimetro.

Collo francese (eng. Cutaway collar) – Detto anche col letto aperto (in Francia viene chiamato “all’italiana”), un modello aperto considerato giovane e trendy. E' indicato per chi desidera vestire formale senza rinunciare al piacere di sfoggiare un nodo di cravatta voluminoso. Un piacere che il duca di Windsor ha reso famoso in tutto il mondo: il nome del nodo alla Windsor lo si deve proprio a lui. Il collo alla francese é a mio avviso estremamente raffinato!

Collo Button Down - Chiamato anche So???? Roll Collar. Questa categoria include i colletti che presentano due bottoncini per fermare le punte. È un modello morbido e informale, usato soprattutto da chi ama l’abbigliamento casual/sportivo ma può anche essere indossato con la cravatta. La sua origine va ricercata agli inizi del secolo scorso, quando uno dei fratelli Brooks fu ispirato dalle divise dei giocatori di polo per realizzare quello che sarebbe divenuto l’attuale Button Down Collar.

Collo Club - Adatto nelle occasioni formali e non, il collo Club ha la particolarità di avere le punte arrotondate. Molto in voga negli anni ’20, nelle ultime stagioni sembra rivivere una nuova “giovinezza”. Pin-collar - Molto amato dagli americani, in Europa non ha mai preso molto piede. Il pincollar prevede l’utilizzo di una spilla per unire le punte in modo da sostenere il nodo della cravatta. La cravatta è d’obbligo quanto si sceglie questo tipo di colletto.

Collo con alette (eng. Wing-collar) - Un modello caratterizzato da punte piegate verso l’esterno. Come suggerisce il nome, è indicato per occasioni molto eleganti insieme a tight, smoking o frac, dove l’uso di polsini con chiusura a gemelli è d’obbligo. Di solito è presente su camicie bianche o avorio realizzate in tessuti pregiati.

Coreana - Detto anche collo Mao, composto essenzialmente solo dal solino. Usato in passato per tuniche e camicie da notte, poi per camicie adatte a smoking e frac, oggi invece per camicie di lino casual e sportive.

I polsini

I polsini, parte terminale della manica, sono il particolare velato della camicia, sebbene non ce ne accorgiamo sono un dettaglio fondamentale di stile ed eleganza, non sono tutti uguali ma per tutti vale la regola: debbono uscire circa 1 cm dal la giacca.

Realizzati in stoffa doppia, vengono foderati all’interno per una certa corposità. Alla pari del collo, vanno scelti in base al modello della camicia e secondo l'occasione, assicurandoci così un look accurato ed elegante, evitando di incorrere in brutte figure.

La peculiarità fondamentale tra le le varie tipologie di polsini è la chiusura, che si identifica in due varianti: chiusi da un bottone (semplice abbottonatura) o con solo le asole, che richiedono l’uso dei gemelli, particolarmente chic.

I polsini da gemelli, rientrano nella categoria delle camicie più raffinate, detti “alla francese”. Si presentano molto alti, in genere tra i 10 ed i 12 centimetri, con una doppia asola e vengono ripiegati su se stessi.

Ad essere dotati di questi tipi di polsini sono le camicie destinate ad un uso molto formale, di solito abbinate a completi eleganti fatti su misura o per occasioni importanti.

I polsini con bottone semplice hanno un'altezza di circa la metà (6-7 cm) e 8 cm nella versione due bottoni. L’apertura terminale della manica si prolunga verso l’avambraccio per 15 cm e prende il nome di fessino.

Nelle camicie sartoriali con polso semplice (esso) è chiuso all’incirca a metà da un bottoncino più piccolo degli altri e termina in alto con una piccola cucitura a punta detta mosca.

Questo particolare consente un fit maggiore e dà la possibilità di rimboccare più facilmente le maniche mantenendole in ordine. Normalmen te non si usa per i polsi doppi con i gemelli.

La parte finale del polsino può essere di diverse tipologie, ciascuna adatta a situazioni diverse:

Smussato è molto versatile, abbinato ad un collo classico contraddistingue una camicia morning dress.

Rotondo, detto anche stondato, è tendenzialmente adatto a camicie più eleganti.

Doppia asola è particolarmente indicato nelle camicie sportive o a quadri. Da portare anche con un solo bot to ne allacciato.

Doppio bottone ha la particolarità di adattarsi più facilmente alle dimensioni del polso. Accorgimento comodo per il polso sinistro dove spesso serve più spazio per fare posto all'orologio.

Dritto o ad angolo quadrato è adatto alle camicie più casual e sportive. Particolarmente indicato per chi è solito arrotolarsi le maniche.

Per farlo in maniera elegante è importante fare al massimo 2 giri, con le maniche che arrivano appena sotto il gomito.

Da gemelli, anche detti doppi o alla francese, sono da preferire soprattutto in occasioni forma li ed eleganti.

Doppio uso, indicato per chi con la stessa camicia vuole poter indossare i gemelli in occasioni formali o abbottonare il polso in tutte le al tre occasioni.

Dritto corto con l'angolo quadrato ha una lunghezza di 6 cm. E' particolarmente indicato nelle camicie slim, abbinato a colli con punte corte.

Che indossiate la chiusura con bottone semplice o quel la con i gemelli, ricordate vi sempre la regola fondamentale: il polsino deve sporgere dalla giacca di circa un centimetro, tenere conto di questa misura piuttosto precisa denota uno sti le veramente ineccepibile.

Il vero gentleman, quando sceglie una camicia su misura, ordina collo e polsi di ricambio.

Questi andranno lavati di tanto in tanto, nel tempo, per seguire la vita della camicia: in questo modo, al momento di sostituirli con quelli lisi dal tempo, risulteranno perfettamente abbinati ottenendo un aspetto non troppo nuovo.

 

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