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La bellezza è anche bontà: i valori di Fondazione Fimelato ETS

La bellezza è da sempre associata alla bontà.

Fin dall'antichità, filosofi e scrittori hanno esplorato il legame profondo tra estetica e virtù: da Platone a Goethe, l’anima bella è quella che si distingue per l’armonia interiore, capace di orientarsi verso il bene in modo istintivo e naturale. In seguito, con Hegel, questa idea si fa più complessa, rivelando una soggettività che, pur essendo idealmente rivolta al bello e al buono, si trova spesso in conflitto con la realtà, in una tensione verso il miglioramento. La bellezza, quindi, non è solo una questione di forma, ma anche di sostanza morale e sociale, capace di sollecitare un cambiamento profondo nell’individuo e nella collettività.

È proprio su questa concezione di bellezza come motore di una trasformazione positiva che si fonda la missione di Fondazione Fimelato ETS, nuovo ente del terzo settore che promuove progetti che uniscono cultura, arte e solidarietà. Con un approccio che mette al centro valori come la gentilezza, l’eleganza e la solidarietà, la Fondazione si propone di costruire una comunità più giusta e inclusiva, dove la bellezza non è solo estetica, ma diventa un atto di responsabilità sociale e umana.

Crescita personale e collettiva: le prossime iniziative della Fondazione

La Fondazione ha l'ambizione di creare iniziative che generino crescita personale e collettiva, attraverso attività culturali e artistiche che stimolino l'immaginazione e l'impegno sociale. La bellezza, nelle sue molteplici forme – dall’arte alla natura, dal design alla cultura – viene intesa come un mezzo per elevare lo spirito umano, ispirare la creatività e rafforzare i legami tra le persone. È un’idea di bellezza che non si ferma all’apparenza, ma che risveglia la coscienza civica, promuovendo la solidarietà e l’inclusione.

La solidarietà, infatti, è il filo conduttore di tutte le iniziative promosse dalla Fondazione, un impegno concreto per migliorare le condizioni di vita di chi si trova in situazioni di difficoltà e per favorire il cambiamento positivo. La Fondazione crede fermamente che la gentilezza, quando applicata con costanza e determinazione, abbia il potere di costruire ponti tra le persone, superando le divisioni e creando un dialogo basato sul rispetto reciproco. 

L’impegno della Fondazione va oltre la semplice promozione culturale: con il supporto di un comitato scientifico di alto profilo, ci proponiamo di individuare azioni concrete in grado di incidere profondamente sulla collettività, facendo della gentilezza un principio cardine del nostro agire. Questo progetto ambizioso vuole contribuire a costruire una realtà più giusta, a partire da attività di formazione, miglioramento personale e confronto.

Per il 2025, la Fondazione ha già in programma numerose iniziative, tra cui la nuova edizione del “Premio Gentilezza Italiana”, che ha appena riaperto le iscrizioni ai nuovi candidati. Dal 15 gennaio, infatti, è possibile candidarsi per il 2025. Il Premio celebra iniziative con un impatto concreto su temi come la solidarietà, l'inclusione, la sostenibilità e la cultura della pace. I candidati sono invitati a dimostrare come le loro azioni abbiano influenzato positivamente le comunità di riferimento. Le categorie del premio includono la Persona Gentile, per chi si è distinto per la sua gentilezza quotidiana, l'Impresa Gentile, che premia le aziende che promuovono gentilezza e rispetto nei confronti dei dipendenti e delle comunità, l'Innovazione Sociale, per quelle aziende che hanno sviluppato soluzioni innovative per problemi sociali o ambientali, e l'Associazione Solidale, che riconosce il lavoro delle organizzazioni che promuovono attività solidali e di volontariato.

Ma non solo, prenderanno il via anche momenti di incontro come gli “Inspiring Talks With?”, una serie di incontri che si terranno nelle principali città italiane, sui temi della leadership, della comunicazione e della gestione delle emozioni, esplorati sempre attraverso la lente della gentilezza, della bellezza e dell’eleganza. Un’occasione per approfondire come questi valori possano influenzare positivamente il mondo del lavoro e la società in generale.

Dal Club alla Fondazione, una comunità ancora più forte

Nata come evoluzione, che comprende e arricchisce il percorso del Club Uomini Gentili, la Fondazione si pone come un punto di incontro per tutti coloro che credono in un mondo più solidale, dove i valori positivi possano ispirare un cambiamento reale. In un’epoca in cui il confronto aggressivo e le divisioni sembrano prevalere, Fondazione Fimelato ETS diventa un collettore di energie positive e risorse per progetti benefici che possano fare la differenza. 

La bellezza e la gentilezza, dunque, non sono solo parole ma atti concreti, che trasformano la società e migliorano la vita delle persone: con il supporto di una vasta community di imprenditori e professionisti, l’obiettivo è creare una rete di persone che credano che la gentilezza, l’eleganza e la bellezza possono davvero cambiare il mondo.

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